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Polveriera Libano

Negli ultimi mesi il  Libano  è, purtroppo, balzato agli onori della cronaca mondiale per il coinvolgimento diretto e in misura sempre più importante, di  Hezbollah  nella  guerra israelopalestinese . Gli attacchi del gruppo terroristico contro  Israele , infatti, sono già costati diversi morti e feriti anche tra i civili e secondo molti esperti in materia se ciò dovesse continuare il  Governo  israeliano sarebbe costretto a intervenire militarmente nel territorio libanese per cercare di rimuovere quest'ennesima grave minaccia alla sua popolazione. Il pieno coinvolgimento nel conflitto, contro una grande potenza della regione, potrebbe essere fatale per questo piccolo Stato del  Medio-Oriente , che già da anni soffre di una grave instabilità politica ed economica.  Le recenti difficoltà del Libano sono iniziate nel  2019  con la grave crisi di liquidità che ha colpito il sistema bancario del Paese. A causa delle politiche scellerate del Governo dell'ex Primo Ministro  Saad  el-
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Rivoluzione di Luglio

Era il 29 Dicembre 2008 quando la " Grande Alleanza " riuscì a vincere le elezioni generali in Bangladesh , interrompendo così il Governo di Begum Khaleda Zia e del suo " Partito Nazionalista ", che è stata alla guida del Paese del Sud-Est asiatico per 10 anni. Dal quel momento la carica di Primo Ministro fu ricoperta, ininterrottamente, da Sheikh Hasina  Wazed, che aveva già governato (con risultati molto modesti) dal 1996 al 2001. Questa vittoria fu possibile perché Hasina riuscì a riunire sotto la sua guida ben 11 Partiti politici provenienti da storie e ideologie molto diverse tra loro. Hasina riuscì per la prima volta a unire: Partiti di Sinistra (storicamente all'opposizione dei nazionalisti di Zia) come il " Partito Nazional Socialista ", i Partiti islamici come la " Lega del Popolo " (il Partito della stessa Hasina) e anche populisti nostalgici della vecchia dittatura militare degli anni '80 come il " Partito Nazionale &qu

IMPLOSIONE

La  Svezia  è storicamente conosciuta in tutto il mondo per avere un'economia  sociale di mercato, una  Democrazia parlamentare  stabile e sul consenso sociale. Il Paese ha sempre vantato un'assistenza sanitaria e un' istruzione  di prim'ordine, una società dove spicca l' uguaglianza  sia sociale che di genere. Aveva bassi tassi di criminalità e pochi conflitti etnici. Ma la maggior parte di questi elementi è stata trasformata in modo irriconoscibile e la Svezia che conoscevamo e che guardavamo con ammirazione rischia di implodere.  Oggi la Svezia, infatti, detiene il più alto tasso di omicidi tra bande in  Europa  e criminali, con l'età media più bassa, ad aver commesso crimini gravi, con addirittura ragazzi nella loro prima adolescenza arrestati per omicidio. Segmenti crescenti delle periferie nelle grandi città sono ufficialmente classificati dal Governo come: "aree particolarmente vulnerabili", dove è difficile, al limite dell'impossibile per l

Il modello Bukele

Era il 3 Febbraio 2019 quando il giovane  Nayib  Armando  Bukele  Ortez vinse a sorpresa le elezioni generali a  El Salvador , diventando il 43º Presidente della Repubblica nella storia di quel piccolo Paese dell' America  centrale. Bukele riuscì, dopo tanto tempo, a rompere il bipolarismo che governava El Salvador in modo disastroso. Dagli anni '90, infatti, si erano alternati alla guida del Paese 2 Partiti politici: a Destra, "l'Alleanza Nazionalista Repubblicana" ( ARENA ), un Partito Conservatore e a Sinistra, il "Fronte di Liberazione Nazionale Farabundo Martì" ( FMLN ), un Partito Socialista creato dai miliziani comunisti che durante la " Guerra Fredda " avevano organizzato attentati nel Paese. Questo bipolarismo, che era il prodotto del ritorno della Democrazia nel Paese dopo anni di dittatura militare e di guerra civile, non è riuscito a risolvere i gravi problemi che attanagliavano El Salvador. I 2 Partiti, infatti, si sono spinti spes

Le menzogne su Israele

Lo strumento privilegiato dei detrattori di  Israele  è la propagazione di affermazioni assurde e prive di fondamento, nella speranza che diventino verità convenzionali. Sugli  ebrei  e su Israele esiste un'imponente disinformazione che cresce di continuo, il tutto volto a metterli in cattiva luce. I risultati sono che i fatti vengono stravolti, la storia viene riscritta, i media ed internet rendono una idea falsa di Israele, degli ebrei e della " questione palestinese ". Una disinformazione tale che se le persone provano a ricercare informazioni in merito difficilmente troveranno qualcosa di vero, anche perché questa disinformazione ha colpito anche i mass media considerati di riferimento, basti vedere la cassa di risonanza che ha avuto la  fake news  dell'ospedale bombardato a  Gaza , dove anche media prestigiosi come la  BBC  hanno fin da subito e senza esitazione diffuso le bugie di  Hamas . L'obbiettivo di chi mette in giro falsità del genere è chiaro: delegi

Venti di guerra tra Armenia e Azerbaijan

Quella tra  Armenia  e  Azerbaijan  è una questione mai risolta. Dal 1988, infatti, le tensioni tra i 2 Paesi vanno avanti e fin ora hanno portato a 2 guerre nella regione del  Nagorno-Karabakh . La regione è sotto il controllo del Governo azero, ma è abitata da sempre da persone di etnia armena, che parlano regolarmente l'armeno e che sono di fede cristiana. Queste profonde differenze e le discriminazioni subite dal regime azero hanno portato la popolazione locale a votare, il 10 Dicembre 1991, a favore di un referendum per l'indipendenza che ha sancito a larghissima maggioranza la nascita di un nuovo Stato, la Repubblica di  Artsakh . Questa decisione fece esplodere il conflitto che scaturì nella "1ª guerra del Nagorno-Karabakh", che durò fino al 1994, provocando più di 18.000 morti e numerosi feriti e dispersi da entrambi i lati. Alla fine dopo 6 anni di dure lotte  tutte e 3 le parti del conflitto firmarono, nella capitale del  Kyrgyzstan  (che fece da mediatore),

Sri Lanka: come far fallire uno Stato

  Dal 2019 lo Sri Lanka sta affrontando la peggiore crisi economica dalla sua indipendenza nel 1948. L'economia dello Sri Lanka è completamente crollata . Ma questo tracollo economico non è una sorpresa: anni di cattiva gestione sono stati esacerbati da diversi shock esterni e dalla riluttanza dell'ex Presidente della Repubblica Nandasena Gotabaya Rajapaksa a chiedere aiuto al Fondo Monetario Internazionale (FMI). L o Sri Lanka deve affrontare: deficit di bilancio, iperinflazione, svalutazione della moneta e un enorme debito sovrano che non può più pagare. Le cause della crisi vengono da lontane dopo la fine della guerra civile nel 2009, l'allora presidente Mahinda Rajapaksa (fratello dell'ex Presidente) ha contratto massicci prestiti esteri per pagare le spese di guerra e, cosa più importante, per avviare vistosi progetti infrastrutturali per attirare il turismo e premiare i suoi fedelissimi del Partito della Libertà . Ciò ha creato un circolo vizioso, infa