A inizio aprile il Državni Zbor (Assemblea Nazionale slovena) ha approvato delle norme che garantiscono poteri speciali al governo del premier Janez Janša per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Una delle novità introdotte prevede che ora tutte le leggi emergenziali relative ai settori della difesa e della sicurezza nazionale, o alla reazione a calamità naturali, avranno effetto immediato, aggirando de facto il controllo delle opposizioni parlamentari e non solo visto, che il parlamento ha anche vietato alle persone che si vogliono opporre a ciò, di ritardare la legislazione sulla crisi generata dal Coronavirus, tramite referendum. Intanto il Governo ha aumentato le spese militari (ma non quelle per i servizi sanitari), ciò suggerisce una militarizzazione del Paese come risposta alla crisi. In poco più di un mese dalla sua nomina a Primo Ministro, il nuovo Premier ha sostituito i dirigenti pubblici che occupavano cariche di primo piano con suoi fedelissimi, ottenendo...